venerdì 30 gennaio 2015

Focus on: Il giorno del drago di Mala Spina

Buona sera sibillettori, rovistando tra gli infiniti scaffali della mia caverna ho trovato questo interessante racconto lungo, di genere fantasy. Sono molto curiosa di leggerlo e voi?




Sinossi:
“Era stata la sua prima libera uscita dall’arrivo della nave e i potenti liquori della cittadina di confine lo avevano messo al tappeto prima che la serata fosse finita. I lunghi mesi di viaggio in mare, senza poter toccare un goccio di alcool, non lo stavano aiutando in quel mastodontico dopo sbronza e il guaio era che non ricordava un accidente di come fosse arrivato sotto quel tavolo.”

Tornare al porto e raggiungere il resto dell’equipaggio sulla nave sembra facile, ma Gillean Conroy, marinaio sul mercantile più veloce dei mari del sud, ha due grossi problemi: un’amnesia profonda come una voragine e i postumi di un'ubriacatura colossale.
Gillean attraverserà i quartieri labirintici della città vecchia, districandosi tra strambi personaggi e situazioni pericolose o surreali, per fare una terribile scoperta: è l’unico che può risolvere il mistero del marchio del drago. Dovrà farlo anche in fretta, perché il tempo stringe e deve riuscire a rimettere insieme la sua memoria prima dell’alba.

"Il Giorno del Drago" è il primo volume di Altro Evo, racconti fantasy di Sword & Sorcery, avventurosi e autoconclusivi. 


Dicono i lettori:
Il Giorno del Drago: Nel cuore della città vecchia è il primo ebook sword and sorcery di Mala Spina, dedicato alla serie Altro Evo; ambientato in un mondo immaginario nel quale il livello tecnologico è simile a quello del Medioevo.
Da amante del genere quale sono, non potevo non scrivere una recensione relativa a questo splendido ebook.
Il racconto è ben congeniato, presentando una prosa asciutta ed efficace e una trama che si dipana lentamente ma senza inutili fronzoli, accattivando il lettore. L’azione e l’avventura giocano un ruolo fondamentale nella vicenda, così come i combattimenti corpo a corpo; anche se non manca l’humor tipicamente decampiano.
Ciò non vi induca a pensare che non siano presenti la magia, il soprannaturale e gli elementi orrorifici. Spaventose creature popolano questi territori ed esseri mefitici attendono di combattere i personaggi della vicenda. Abbiamo sanguisughe mostruose, draghi, mutaforma ed esseri aberranti, dipinti con maestria dalla nostra Mala Spina.
Direi che il piatto è ricco. Ma procediamo oltre.
Il protagonista della storia, Gillean Conroy, è un personaggio atipico, originale e tratteggiato con dovizia di particolari dall’Autrice. Il nostro è lontano anni luce dagli eroi senza macchia e senza paura dell’high fantasy. Ma non ha nemmeno le caratteristiche degli antieroi dello sword and sorcery classico.
Non è mosso dalla volontà di salvare il mondo dal male. Non è dotato della possanza fisica e dell’abilità di guerriero di Conan il cimmero, posto che, quasi sempre, viene sopraffatto nei combattimenti che lo vedono coinvolto. Non ha i poteri soprannaturali di Elric di Melniboné. Ed infine, non ha nemmeno l’astuzia del Gray Mouser.
E, allora, direte voi, perché Gillean risulta tanto affascinante?
La risposta è semplice. Questo personaggio è accattivante proprio per il fatto di racchiudere in sé le debolezze e i vizi tipici dell’uomo, il che lo rende credibile e apprezzabile.
Un altro personaggio rilevante nella vicenda è Denji, misteriosa donna orientale, sensuale e perigliosa, come una tigre; che avrà un ruolo fondamentale nel corso dell’avventura.
Insomma, Il Giorno del Drago: Nel cuore della città vecchia è un ottimo ebook per iniziare per una serie di sword and sorcery, che sicuramente divertirà tutti gli appassionati del genere, ma anche dai lettori di fantasy.

giovedì 29 gennaio 2015

FOCUS ON: Il sapore del proibito di Catherine BC

  
Buon pomeriggio, antro. Oggi, l'occhio di Afrodite è caduto su un'opera che è stata pubblicata già da un po'. Catherine BC ci racconta di un amore proibito. I lettori si sono divisi, come accade per ogni storia. Noi siamo curiose di leggerlo.


    ù



Sinossi
“Il sapore del proibito” è quello agrodolce dell’amore di Stephen per Mya, un sentimento che sembra nascere da una pulsione adolescenziale, ma che invece cresce col tempo fino a trasformarsi in una dolce ossessione. 
Stephen è sensibile, tenero, talmente vero da esporsi senza remore, mentre Mya, che è la sua insegnante e vicina di casa, è più matura e con un passato che potrebbe gravarle,diffidente anche verso le cose più genuine. 
Tra loro nascerà un amore capace di sfidare il tempo e le convenzioni, un qualcosa di puro, una fusione di corpo e anima che porterà chi lo leggerà a credere che la felicità non abbia bisogno di grandi gesti, ma possa essere fatta soprattutto di piccole cose. 
Una storia sospesa sul filo sottile che delimita il sogno dalla realtà, un confine virtuale che la fantasia di ognuno è libera di valicare.
Dicono i lettori:

Molti di noi non smetteranno mai di amare quei libri nei quali si narra di un amore eterno, che sembra trascendere gli avvenimenti, le difficoltà, le esistenze stesse. È un tema dal quale alcuni non possono allontanarsi, desiderosi di riprovare quei sentimenti puri tipici dell'adolescenza. Talora capita nel corso della vita di diventare un po' più cinici, appesantiti da eventi e storie che non sempre seguono il corso che ci saremmo aspettati. Quando ci si imbatte in una lettura come Il Sapore del Proibito è una vera fortuna. L'amore di Stephen è proprio come quello dei sogni: incondizionato, ingenuo, passionale, dolce. Quando lui e Maya hanno la possibilità di ritornare insieme, la storia esplode in un tripudio di emozioni ed eros. L'autrice tratteggia i momenti di passione con grande abilità: mai eccessiva, mai nascosta. La fresca composizione di amore ideale ed eros accompagnano il lettore in un libro dal quale non ci si riesce a staccare. Infatti, l'ho letto in appena un giorno e mezzo.



Romanzo scialbo e privo di trama in perfetto stile "Beautiful". Innumerevoli scene di sesso ma senza emozione.Il tema dell'amore proibito poteva essere sviluppato ,qui fa solo da contorno ai tanti amplessi.

martedì 27 gennaio 2015

Focus On: Red Carpet di Giorgia Penzo

Buongiorno a tutti i Sibillettori!
Oggi vi presentiamo l'opera di Giorgia Penzo, vincitrice del piccolo contest per il miglior booktrailer che noi Sibille abbiamo indetto circa una settimana fa.
Il premio per la vincitrice era una giornata d'Autore.
24 ore in cui questa giovane e bravissima autrice ci farà conoscere la sua opera...e quale modo migliore di farvi avvicinare a questa scrittrice se non un bel Focus On?
Perciò...ecco a voi Giorgia Penzo e il suo Red Carpet!

 
 
 
 
Sinossi:
 
E se l'immortalità fosse solo una questione di prezzo?".
In un presente alternativo, il vampirismo non è più un morbo da debellare ma una risorsa sulla quale investire. Lo sa bene Elizabeth “Lise” Scott, giovane e arrivista responsabile delle negoziazioni alla Immortality Awaits Corporation, l’unica società al mondo in grado di rendere reale il più grande sogno dell’uomo: vivere per sempre. Elizabeth è un brillante avvocato specializzato nella difesa dei vampiri e il legale personale del presidente dell’Immortality Awaits, Ryan J. Constant, uno dei pochissimi pluricentenari in grado di trasmettere il virus dell’immortalità attraverso il proprio sangue. L’arrivo di Adam Reese, arrogante immortale del Vecchio Mondo con un conto in sospeso con il passato, costringerà Elizabeth ad affrontare la sfida più importante della sua carriera. Obbligata dalle circostanze e dal suo orgoglio, si ritroverà al cospetto di un misterioso tribunale segreto – la Corte di Erebo – in un processo che affonda le sue radici ai tempi della Rivoluzione francese.

Red Carpet è il primo capitolo dell'omonima duologia urban fantasy.
 


Dicono i lettori:

"Cosa dire di questo romanzo?
Che mi ha preso si può intuire dal fatto che l'ho concluso in poche ore, che mi è piaciuto invece si può capire dalle cinque belle stelline all'inizio di questa recensione.
All'inizio avevo dato per scontato che il punto di forza del libro fossero i personaggi: ben caratterizzati, atipici e splendidamente inimitabili. Li ho amati. Subito. E' stato amore a prima vista ( o letta) e mai ci fu amor più grande che quello fra me e la terribile, egocentrica, a volte superficiale, troppe volte egoista Lise. Non scherzo quando dico che lei è sicuramente il mio protagonista femminile preferito dai tempi di Orgoglio e Pregiudizio! Il suo modo di fare, il suo carattere terribilmente reale ed avvincente me l'hanno fatta amare sin da subito.
Per quanto riguarda i due personaggi maschili, anche qui dovrei impiegare troppe pagine e troppo tempo per farvi minimamente comprendere la mia devozione nei loro riguardi.
Ryan è di sicuro il mio preferito. Amo il suo modo di fare e quella dolcezza, spesso maschera di un intento non troppo puro; Adam - d'altro canto - possiede il fascino del cattivo ragazzo che di certo non guasta.
Nonostante i personaggi siano stati la calamita iniziale che mi ha tenuta incollata alle pagine, anche la trama in sè si è rivelata sopra ogni mia aspettativa!
Premettendo che amo la storia in ogni sua sfaccettatura e rivisitazione, ho trovato il romanzo di Giorgia stupendo, magico, perfetto in ogni sua ricerca e sviluppo. E mentre la storia dietro alle parole faceva da protagonista indiscusso ai miei pensieri, il progredire della vicenda mi ha fatto palpitare il cuore fino all'ultima parola.
Ho già comprato Asphodel e adesso vi lascio per ributtarmi fra le amate braccia dei miei personaggi.
Se questo non è amore, non so cosa sia."



"Non ho mai incontrato prima un'agenzia che vende l'immortalità nel contesto delle storie vampiresche che ho letto fino ad ora (tante), perciò ho iniziato la lettura molto incuriosita dall'argomento che, secondo me, ha reso questo romanzo originale sia nella struttura che nella narrazione fino alla fine. Il romanzo è scritto bene, lo stile dell'autrice è maturo e attento ai particolari, non l'ho trovato artificioso o caricaturale come alcuni lettori hanno fatto presente. Si nota che c'è stato uno studio storico e che la scrittrice è un'appassionata di storia, perché tutta la parte finale rievoca momenti storici e personaggi storici conosciuti, ma questo secondo me non rende il romanzo meccanico, anzi... gli dà spessore. Quando si parla di "stile da esordiente" si devono leggere molti esordienti per poterlo distinguere, io, che ne leggo tanti, ma davvero tanti, dico che lo stile di questa autrice è ben al di sopra di quello di un esordiente e, certo, anche le sue capacità di narrazione e coinvolgimento del lettore lo sono. Non ci sono né parti ingenue, né parti infantili, né banali, non si cade mani nell'ovvio in questa storia. Ryan e Adam, sono personalità molto interessanti, affascinanti come ogni vampiro che si rispetti, e leggere di loro è stato un vero piacere. Il personaggio femminile, Elizabeth, è una donna in carriera, sicura delle proprie possibilità e delle proprie capacità, indipendente e colta: ho apprezzato anche la fragilità che ha dimostrato con Adam, l'ha resa più umana, all'inizio rasentava quasi l'antipatia per me. E' vero, anche io mi aspettavo una storia d'amore sconvolgente, perché amo il romance, ma non credo che "Red Carpet" abbia risentito dell'assenza, anzi... forse l'aspettativa ha fatto sì che mi gustassi ogni momento tra Elizaberh e Adam, anche un minimo sorriso o gesto di comprensione, perciò non posso che fare i complimenti a Giorgia Penzo. Spero però che più avanti questi due l'avranno il loro meritato finale (lo so, sono banale). Leggerò certo il secondo, aspettandomi meraviglie!"



sabato 24 gennaio 2015

DUE SIBILLE A CONFRONTO: Euridice e Demetra hanno letto Il dono della felicità di Sara Purpura



Buonasera, antro.

Euridice e Demetra riemergono dal luogo oscuro nel quale le Sibille passano le loro serate e vi parlano della loro ultima lettura, sulla quale si sono confrontate: Il dono della felicità, di Sara Purpura.



     

Link d'acquisto Amazon:

Sinossi:
Lucy ha davanti a sé un futuro radioso come socio del prestigioso studio legale fondato dal padre. Derek vive nell’oscurità e nella rabbia, da quando quest'ultimo l’ha privato degli affetti più cari. Ferire Lucy gli appare la giusta vendetta nei confronti dell’uomo che gli ha distrutto la vita. Con il proposito di esorcizzare il passato e trovare pace, il suo intento sarà avvicinarla e portare a termine il suo piano. A volte, però, tutto può accadere. Può succedere che un risentimento e un'idea di vendetta, si annullino di fronte al prodigio dell'amore e, che l'arroganza di un uomo s’inchini al volere della coscienza. Può succedere, infine, che due anime s’incontrino ignorando di essere predestinate da una vita e cedano al richiamo della passione. Nessun piano può essere seguito alla lettera se a sconvolgerlo è il cuore. Una storia che vi farà credere ancora nella magia dell'amore e nel miracolo più grande che esso possa compiere. 

 Euridice pensa:
Conoscevo quest'autrice solo di nome, ma non avevo mai letto nulla di suo. Ho deciso di accostarmi a questo romanzo, che è stato (finora) il suo più grande successo. E ho scoperto leggendolo che i moltissimi lettori che hanno acquistato il suo ebook non l'hanno fatto a caso.
Il romanzo di Sara Purpura è un romance molto ben scritto e studiato nei minimi dettagli.
La protagonista femminile, Lucy, è un personaggio realistico, pieno e vivo. Il vero capolavoro resta però Derek, il protagonista maschile. Non sempre gli autori riescono a riunire in un unico personaggio fascino e umanità, invece direi che la Purpura ha pienamente colto il bersaglio in questo. Derek si fa amare, qualsiasi lettrice potrebbe scoprirsi invaghita di lui, e al tempo stesso mantiene i caratteri tipici del personaggio reale: la titubanza, la fragilità e i dubbi che appartengono a ognuno di noi.
In questo il doppio punto di vista è davvero utile: ci fa vedere prima con gli occhi di Lucy e poi con quelli di Derek. Prima leggiamo dei difetti che ogni personaggio vede in se stesso e poi ne scopriamo i pregi negli occhi dell'altro.
La storia è molto ben scritta e scorrevolissima. Ogni pagina si divora, il lettore non troverà alcun intoppo in questo romanzo.
Ci sono alcune scene un po' più spinte, ma il romanzo è a tutti gli effetti un rosa ed è anche uno dei migliori che abbia letto negli ultimi tempi. E comunque sia le scene passionali non guastano, anzi si integrano alla perfezione nell'atmosfera di attrazione fatale che si respira sin dalle prime pagine.
Anche i personaggi collaterali, per quanto marginali, sono ben tratteggiati. Mi piacciono soprattutto il padre di Lucy e la madre di Derek, profondi e di grande spessore emotivo.
La trama ha una sua originalità, pur restando strettamente legata alle tematiche e alle aspettative che i lettori di romanzi rosa hanno quando si apprestano a leggere un libro. E' ben congeniata, lascia spazio all'introspezione, ma senza appesantire la lettura.  
Un libro davvero bello, che mi sento di consigliare ai romantici, ma non solo a loro.




.

Demetra pensa:
Ho cominciato a leggere questo libro attratta da una cover sicuramente accattivante. Della Purpura avevo già letto Profumo di zagara apprezzandone molto lo stile. Questa Autrice non scrive mai storie sdolcinate o rosa, nel senso lato del termine. Le piace metterci dentro un po’ di dolore, una forte introspezione e, anche Il dono della felicità, ne è la prova. Dalla sinossi immaginavo già cosa avrei trovato e l’aspettativa è stata esaudita per tre quarti.
La storia di Lucy e Derek è tormentata e vissuta con un forte combattimento interiore di lui, che malgrado escogiti la sua vendetta, prova da subito un’attrazione tale da mettere in dubbio se stesso e ciò che sente. Vorrebbe odiare Lucy, ma lei non lo merita, così nasce un sentimento più prepotente del rancore che egli nutre e la storia prende un’altra piega: quella della resa.
È una vicenda che incuriosisce e confonde, ma poi emoziona e commuove e si rimane incastrati fra le sue dinamiche; alla fine, se ne vorrebbe ancora. E qui nasce il primo appunto che posso fare all’Autrice e che mi fa abbassare la valutazione, perché con dei personaggi simili, sui quali c’è stata una caratterizzazione tanto profonda, potevano svilupparsi molte più pagine. Non lo so, forse poteva inventarsi un altro colpo di scena, non sta a me dirlo. Ho percepito tutto il tormento, la passione e infine, l’amore mi è entrato sotto pelle con delle scene da brivido che mi hanno tenuta incollata al libro, ma mi è mancato un pezzo: millesimale, niente di essenziale forse, ma che secondo me, avrebbe reso un’ottima storia un piccolo gioiellino. Il testo è curato ed è una cosa che ho apprezzato. La lettura scorre fluida, senza intoppi. C’è un’intensità nello scritto che a volte, a chi è abituato a una scrittura più lineare, può sembrare pomposa, ma che io amo e che non trovo eccessiva. Il secondo appunto va alle scene hot: si immettono nella storia con cognizione, non stonano, sono equilibrate… troppo. Personalmente, avrei voluto che ce ne fossero di più. L’Autrice le descrive con uno stile che sconfina nella prosa, il che è sublime, ma avrei voluto un tono più semplice, appena più spiccio.
Forse, essendo un Rosa non è nemmeno giusto pretenderlo, ma il personaggio maschile, Derek, è così virile, bello e dannato che non mi sarei mai stancata di vederlo in “azione”. Il terzo appunto, l’ultimo, riguarda i dialoghi con gli amici: Maggie e Nath, che, seppure ho trovato godibilissimi, a volte, mi hanno dato l’impressione di essere stati inseriti per smorzare il tono troppo melodrammatico che stava prendendo la storia e altre, come riempitivo laddove non serviva. Insomma, per la seconda volta, leggendo due dei suoi libri, la Purpura mi ha lasciato un retrogusto malinconico. Una tinta Rosa con qualche pennellata di nero e un punto luce, lì in fondo, che illumina il cuore del lettore e lo porta a riflettere. Il dono della felicità mi ha dato quasi tutto quello che cercavo ed è quel “quasi” che toglie almeno una corona alla valutazione finale. E’ migliorabile? Sì. In mano a un editore questo libro diventerebbe perfetto e ancora non lo è del tutto. Auguro all’Autrice che qualcuno la noti e che rimaneggiando questa storia, la renda al massimo del suo potenziale, perché ce n’è e sarebbe un peccato ignorarlo.



                                  

FOCUS ON: Il mio unico Destino di Sara Urbinati

 http://www.amazon.it/MIO-UNICO-DESTINO-Sara-Urbinati-ebook/dp/B00SNLN1D6/ref=sr_1_3?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1422115130&sr=1-3

Sinossi:

Serena e Alessandro hanno iniziato una nuova vita assieme, ma la loro felicità non durerà molto, poiché lei scoprirà degli oscuri segreti sul suo avvenente imprenditore. In più, l’incontro con Stefano la segnerà. Lui è bellissimo, ha occhi ipnotici, e la sua pelle è baciata dai tatuaggi. Serena sa che è pericoloso avvicinarsi a Stefano, infatti dovrebbe stargli lontana, essendo anche il fratello del suo unico amore. La giovane deve fare, quindi, i conti con i suoi sentimenti: Alessandro, l’ha ferita, ma lei può davvero andare avanti e dimenticarlo? E Stefano sarà la sua nuova occasione?

venerdì 23 gennaio 2015

Focus on: Kasia - Il codice della strega di Federico Negri


Buona sera sibillettori oggi parliamo di fantasy e, soprattutto, di streghe, un argomento a me congeniale. Ma passo subito a presentarvi questo libro molto interessante.



                                                






Sinossi:

In un futuro lontano, la magia ha iniziato a germogliare in poche, dotate persone, le quali sono educate come streghe dalle loro consorelle. E' un mondo ostile, magico e pieno di insidie, dove le streghe sono temute e sopportate unicamente per essere sfruttate dalle potenze contrapposte che si contendono le poche risorse rimaste. 
Kasia, una strega mercante, durante il suo primo viaggio dopo un lungo esilio, è costretta ad accettare un incarico equivoco, un carico che fa gola a molti, da prendere a bordo del proprio aeroscafo. Riuscirà a venirne a capo, salvando le proprie sorelle, il clan di streghe che condividono le sue fortune, la sua nave e il suo destino? 

Un dark-fantasy in italiano, per chi si vuole allontanare dai paranormal romance, dominati da vampiri e sospiri, e invece vuole assaggiare un po' di azione e di avventura, in salsa steampunk. 




Dicono i lettori:
Inizio con il dire: Bellissima cover. Mi piace davvero molto.

Dopo aver letto ed essere rimasta affascinata dalla trilogia di Promise, non potevo non leggere questa nuova opera di Federico Negri. E non sono rimasta delusa. Al contrario. Credo sia ancora meglio. La figura della strega, già di per sé molto affascinante, nelle mani di questo autore è divenuta misteriosa e accattivante. Kasia, la protagonista, è una strega mercante, forte e determinata che, contro al sua volontà. si troverà invischiata in un affare ambiguo e molto pericoloso. Tra magie, inseguimenti, combattimenti per terra e per aria, non c'è un attimo di respiro. Quando pensi di sapere dove la storia ti sta conducendo, ecco che tutto si ribalta e rimani spiazzato. Al fianco di questa eroina dall'età imprecisata ma dai poteri incredibili, un gruppo di donne, tutte streghe, decise a sopravvivere nel duro mondo che le discrimina.
Che altro posso dire. Questo affascinante mondo post apocalittico, misterioso, ancora tutto da scoprire nei prossimi volumi della serie, è complesso, articolato, ricco di magia e intrigante.
Complimenti all'autore per la sua fantasia, per la creatività e per il suo stile semplice e diretto, senza tanti fronzoli o giri di parole. Forse un po' troppe descrizioni per i miei gusti. Scritte magistralmente, danno prova della capacità di scrittura e della padronanza della lingua dell'autore, ma io ne avrei messa qualcuna in meno. Questi tuttavia sono gusti che non tolgono valore al libro.
Decisamente consiglio la lettura a chi ama il fantasy con qualche sfumatura dark. Una lettura piacevole, ben scritta e coinvolgente.

Ade ha letto: Eternal Flame di Martina Salice


Sinossi:

Dopo essere stata imprigionata e torturata, Elettra O'Connell, ultima strega della sua stirpe, ha un solo scopo: la vendetta. È disposta a tutto pur di uccidere Kieran, il Mangiatore di Anime che le ha rovinato la vita, anche a sedurre un pericoloso Lykae. Quando le cose cominciano a sfuggirle di mano, un uomo misterioso la conduce in salvo portandola con sé nella sua base operativa. Lui è Belial, un Daemon con un passato tormentato alle spalle. Da tempo non gli interessano più le donne, eppure sente un’inspiegabile attrazione per la ragazza che sembra ricambiare.
Condotta al cospetto del re dei Daemon, Elettra decide di stringere un patto con lui: la collana di sua madre in cambio del suo aiuto a uccidere Kieran.
La caccia ha così inizio, intanto l'attrazione tra Elettra e Belial si trasforma in una fiamma pronta a divampare.
Ma potrà la loro passione riuscire a sconfiggere i tormenti del passato?


Ade pensa:

La copertina mi ha incuriosito, sono sincero (solitamente non guardo le cover ma questa si fa notare) ed è stata questa la principale ragione che mi ha spinto a leggere il romanzo di Martina Salice.
Mi è piaciuto? Ni
Ovvero la storia in sé è strutturata abbastanza bene anche se non brilla per l'originalità e la scrittura, salvo una ventina di refusi sparsi, è fluida e scorrevole.
Il vero problema sono i personaggi e soprattutto Belial, il demone che s'innamora della streghetta (come la chiama lui). Ora, capisco che il genere imponga un certo ritmo narrativo e un altrettanto metodo di svolgimento ma non si può far cambiare totalmente carattere ad un personaggio da una pagina all'altra.
Quel Belial che all'inizio era la colonna della storia è diventato una specie di marionetta rammollita nel giro di pochi minuti e questo cambiamento, perlomeno a me, ha infastidito e non poco.
Alcune debolezze narrative invece sono giustificate dal fatto che la storia è la prima di una saga e quindi bisognerà attendere per saperne di più...









giovedì 22 gennaio 2015

PRIMO PROGETTO DI SCRITTURA: L'Eco dell'Antro


Ebbene, noi Sibille siamo innamorate dei nostri Autori italiani e quindi abbiamo pensato di metterli alla prova e di unire anche i lettori in questo progetto. Verrà dato un incipit che svilupperanno a turno. Questo sarà stabilito da noi adm. Partirà una sorta di staffetta, in cui, ognuno di loro dovrà continuare la storia. Ogni collega di avventura, una volta finito il suo compito, taggherà il successivo sulla base dell'ordine che noi Sibille  avremo dato. 


REGOLAMENTO:

INIZIERA' LA PRIMA DELLA LISTA ORGANIZZATA DALLE SIBILLE, CHE A SUA VOLTA TAGGHERA' LA SECONDA DELLA LISTA E COSI' VIA.
OGNI PEZZO POSTATO, DOVRA' ESSERE LUNGO NON MENO DI 10 RIGHE WORD E NON PIU' DI 20. BUON DIVERTIMENTO Emoticon wink


INCIPIT

C’è un luogo, al centro della terra, dove uomini e creature fantastiche convivono in pace. Esso è senza tempo; il giorno e la notte si confondono in un tramonto perpetuo che non si fa mai sera. Da tempo, non viene combattuta nessuna battaglia, ma non è stato sempre così. Esiste un’unica legge, che nel caso venisse trasgredita, distruggerebbe la serenità di questo popolo, secondo la quale umani e demoni non possono innamorarsi. In questo luogo incantato si incontrano Ash e Heather. L’uno demone, protettore della sua razza, l’altra fata per metà umana, che appare solo quando il sole, illumina il cerchio di pietre da cui proviene…

mercoledì 21 gennaio 2015

Focus on: Il destino della carne di Franco Carretti

Buon giorno sibillettori, oggi vorrei presentarvi un'opera particolare di uno scrittore emergente. Rullo di tamburi e...andiamo a presentare...






Sinossi:
 Ancora non mi è del tutto chiaro cosa siano questi esseri che ormai mi circondano da due giorni, la stessa città in cui mi trovo non esiste nel mondo degli uomini, loro la chiamano ‘La Città’. È come un sunto dei luoghi di potere di tutte le città della terra, uniti insieme a creare un posto da incubo.
Ma sto divagando.


==========================
LA GUERRA DEL CREPUSCOLO
“La guerra del crepuscolo” è un ciclo di racconti di genere urban fantasy nel quale si narra la lotta per la sopravvivenza di creature nascoste al mondo degli uomini.
Uniti in fazioni in continuo conflitto fra loro, angeli, demoni e creature di miti e leggende, si combattono da millenni per trovare e controllare la Scintilla della Creazione, un potente oggetto che nel corso delle ere ha sempre dato illimitati poteri a chi riuscisse a trovarlo.
Ma alle volte le cose cambiano.
========================== 


Dicono i lettori:
Racconto avvincente con ritmi serrati. Il lettore si trova incollato alla storia fino alla fine.
La mitologia che sta dietro alle vicende è affascinante e completamente riscritta dall'autore.
Personaggi intriganti, storie inenarrate che stuzzicano la fantasia di chi si perde nella narrazione ne fanno una lettura avviluppante.
Aspetto con ansia il seguito sperando in una maggiore esplorazione della mitologia che lo permea e di un maggiore sviluppo dei personaggi.
Da leggere assolutamente.

martedì 20 gennaio 2015

Atena ha letto: Lezione di Carne di Malia Delrai

Buonasera Sibillettori,
Dopo avervi parlato di questo libro nel Focus On e aver scambiato due chiacchiere con l'autrice è finalmente giunto il momento della recensione di "Lezione di Carne", primo volume della serie "Lezioni Divine"


 
 
 
 
 
Sinossi:
 
“Preferivo la mia vita egoista e priva di emotività. Ero Dioniso, in fondo, e lo ero da tempo immemorabile. Perciò… vaffanculo. Non si poteva scegliere chi essere e non facevo eccezione. C’erano delle cose, c’erano sempre state, che nulla potevano contro i cambiamenti, nonostante il tempo. Tante cose, e io in particolare, incancellabili e immutabili nella loro essenza”.

Età contemporanea. Milano. Le antiche divinità greche si mescolano agli esseri umani, ormai abituate al loro stile di vita. Dioniso, il dio dell’ebbrezza e dell’irrazionalità, è circondato dal caos della grande città. Per vivere si prostituisce: il sesso a pagamento è la sua arte. Ha imparato a utilizzare l’unica arma che ha, la seduzione, in un’epoca dove la fisicità ha preso il sopravvento. Ne approfitta per placare la sua fame perversa e continua a vivere un’esistenza in solitudine. Mara, è una studentessa universitaria appassionata di antichità greca e perdutamente innamorata dell’immagine del dio Dioniso, così misterioso… occulto. Lo sogna, lo vive in segreto, immagina notti di passione. E lo ama. Un’ossessione mai rivelata, anormale, che la porta allo sfinimento. Lo scontro tra i due avviene per volere del destino e per desiderio dello stesso fato Mara sarà destinata a salvare un dio dalla natura primordiale e ribelle, che però vive in sé un profondo tormento. Perché senza amore anche il dio del sesso non può esistere.

Un romanzo intenso che vi farà scoprire la forza dell’amore, il suo significato più profondo, anche contro la natura stessa del proprio essere. Non si può sfuggire al potere del fato. 


Atena pensa:

Questo libro mi ha sorpresa.
Era la prima volta che leggevo un romanzo scritto da Malia Delrai e devo dire che ha pienamente colto nel segno.
Il personaggio di Dioniso è stato strutturato benissimo e la sua caratterizzazione riesce a colpire il lettore che si ritrova attratto da una figura già di per sé affascinante.
Altra menzione va ad Apollo che personalmente ho amato fin da prima che si rivelasse (e qui non dico altro per evitare scomodi spoiler).
Marta invece, nonostante sia la protagonista, è forse il personaggio più debole del romanzo ma questa debolezza svanisce nelle molteplici scene che narrano il nascere e il crescere del rapporto tra lei e il dio.
Dal punto di vista tecnico la scrittura risulta fluida ed invoglia il lettore a continuare la lettura con facilità.
Alcuni sporadici refusi e qualche scena più debole delle altre non riescono ad intaccare la bellezza di un'opera che merita di essere letta anche da chi non ama il genere.


 




Ade ha letto: Endora - Uomini sottomessi di Fernanda Romani

 
 
 
 
 
Sinossi:

Il Regno di Endora è una società matriarcale dove gli uomini vivono in condizioni di sottomissione, penalizzati in ogni aspetto della loro vita. Quelli più attraenti vengono avviati alla prostituzione fin da ragazzi diventando così “liberi amanti”, gli unici individui di sesso maschile che hanno la possibilità di diventare ricchi. 
Killiar era uno di loro; ambito e ricchissimo, si è innamorato e ha ceduto al matrimonio con una militare di carriera, Izrhad. È stata un’unione felice ma, alla morte della moglie, in guerra, ha perso tutto.
A Endora gli uomini non hanno diritti ereditari.
Naydeia, ufficiale dell’Armata, Comandante del reggimento “Giglio”, era la migliore amica di Izrhad, la moglie di Killiar, ed è innamorata di lui da prima che loro si conoscessero. Ha sempre vissuto il proprio amore come una condanna; si è allontanata dalla sua amica, incapace di vederla felice assieme all’uomo che anche lei avrebbe voluto, ma gli Dei o il destino hanno deciso di darle un’altra occasione…
Daigo è un Aldair, uno straniero che a Endora può solo fare il mercenario sessuale per le donne dell’esercito che, per evitare di rimanere incinte, usano per il proprio piacere solo uomini di etnie incompatibili con loro. Costretto a prostituirsi per motivi religiosi, Daigo è un guerriero, figlio di un capo tribù. Incontrerà Naydeia e Killiar sulla propria strada e questo potrebbe cambiare il suo destino.
Mentre questi tre personaggi intrecciano le loro vite e i loro sentimenti nel corso di una campagna militare piena di insidie contro i temibili Qanaki, nella capitale, Omira, si dipanano intrighi dove la magia ha un ruolo fondamentale. Yadosh, l’unico uomo di tutto il regno dotato di potere politico, sta cercando una pericolosa verità, nascosta nelle pieghe della Storia. È un individuo senza scrupoli ed è disposto a tutto pur di migliorare le condizioni sociali degli uomini di Endora, ma dovrà misurarsi con avversarie feroci, ben decise a impedire qualsiasi cambiamento. 



Ade pensa:

Ho iniziato a leggere questo libro dopo che mi è stato consigliato da molte persone.
Di solito non mi avvicino al genere, non è di mio particolare interesse ma devo ammettere che Endora mi ha stupito.
Killiar, Naydeia e Daigo, i tre protagonisti attorno a cui ruota la storia riescono a mantenere un alto livello erotico senza però mostrare pressoché nulla di estremo.
La storia, nonostante sia vittima di alcuni cliché del genere, funziona bene e riesce a suo modo ad essere originale.
Dal punto di vista tecnico la scrittura è abbastanza fluida e semplice da leggere.
Un grosso difetto è forse la lunghezza, eccessivamente breve che tronca il libro troppo presto.
Tuttavia sono curioso di vedere gli sviluppi di questa storia.



lunedì 19 gennaio 2015

Demetra ha letto: “La luce della musica e l'oscurità degli dei” di Sara Urbinati




Sibilla Demetra ha letto: “La luce della musica e l'oscurità degli dei” di Sara Urbinati.

http://www.amazon.it/luce-della-musica-loscurit%C3%A0-degli-ebook/dp/B00QFMN0UO 

Sinossi:

La vita a Roma per Anna non è sufficiente: La decisione che prende è radicale: volare dall'altra parte del mondo, a New York, e iniziare una nuova vita. Ma nella grande mela tutto è diverso, tutto è più grande e pericoloso, compresi gli uomini che incontra, compreso il suo retaggio nascosto tra le pieghe del tempo. Chi sono le persone con cui ha a che fare tutti i giorni? Degli uomini bellissimi o delle Divinità? Toccherà ad Anna trovare la risposta ai suoi interrogativi, affrontando amori tormentati e difficoltà che andranno oltre le barriere della fantasia.

Demetra pensa:
 
Ero partita con molte aspettative su questo romanzo. Mi era piaciuto il titolo, la trama sembrava accattivante e la cover è molto particolare. Però mi dispiace, ma non posso dare un parere totalmente positivo.
Le idee ci sono e sono tante, ma spesso l’autrice le ha buttate lì, approfondendole poco oppure male. L’inizio è molto lento, e non mi è piaciuto per niente.
Anna, la protagonista femminile, si trasferisce con l’amica a New York; incontra Alex, poi suo fratello, due uomini bellissimi ma diversi tra loro. L’innamoramento verso Alex non si è capito, come non si è capita subito la natura di quest’ultimo (cosa che in parte mi è piaciuta, perché da mistero al romanzo). Comunque Alex non l’ho apprezzato.
Dopo un po’ compare Adrian, personaggio che invece mi piace molto. Anna è davvero fortunata, tutti s’innamorano di lei, quindi ti ritrovi a pensare: anch’io voglio questa fortuna!
Tralasciando i miei vaneggiamenti, ancora adesso, dopo aver concluso la lettura e aver letto la parte finale (decisamente migliore dell’inizio) non ho capito il significato del titolo del romanzo. Perché mettere nel titolo “la luce della musica”, se poi non si sviluppa bene quest’aspetto? Ci sono rimasta male e non poco. È una di quelle cose non approfondite e che invece avrei preferito che venisse spiegata meglio.
È stata una lettura non del tutto esaudiente, ci sono un po’ di errori di battitura e qualcuno di ortografia e assegno tre corone d'alloro invece che meno, solo per le ultime 50 pagine che sono state emozionanti.


domenica 18 gennaio 2015

Ade ha letto: I Guardiani degli Inferi - la sposa oscura di Daniela Ruggero


Sinossi:
In un piccolo Villaggio nascosto nei seni delle colline rigogliose e feconde, in un tempo tanto lontano da perderne la percezione, un uomo ferito dopo essere caduto dal suo cavallo bussa alla porta di una piccola casa, la notte è buia ed il cielo minaccia tempesta ma una giovane donna appare sull'uscio e, colpita dalla disperazione del forestiero, offre il suo aiuto medicandone le ferite e
preparando un pasto caldo.
Lucas attratto morbosamente dalla sua benefattrice, la corteggia fin quando la giovane ed ingenua Annia accetta di sposarlo.
Trascorrono sette anni e, come in ogni fiaba, la loro unione è allietata dalla nascita di un bambino ma anche polverizzata dalla terribile verità celata.
Annia, scopre con terrore che il suo sposo, bello come solo il peccato può esserlo, è in realtà Lucifero materializzato nella dimensione umana alla ricerca dell'unica donna capace di accogliere nel suo ventre il frutto degli Inferi, un'Eletta della Luce, dotata di un potere smisurato sul quale si
basa l'intero equilibrio dei mondi ed il destino dei mortali. Temendo per la sorte del suo bambino decide di fuggire lontano, ma non ci si può sottrarre al male e Lucifero rapisce il piccolo ed insieme sprofondano agli inferi.
Trascorono millecinquecento anni, la donna resa immortale e maledetta dal suo sposo dannato, fonda la Congrega delle Elette, accoglie le dotate al fine di addestrarle e proteggerle dal male e, quando assorbe il massimo del potere, invoca il figlio Marcus che si palesa attratto dalla forza della
madre, accompagnato dai suoi cinque Guardiani e dal suo Guaritore. Annia e sei donne sacrificano la loro vita creando sette sigilli capaci di segregare i demoni agli inferi ed il figlio e i suoi seguaci sulla terra, l'ultimo atto d'amore è quello di donare loro una scintilla di Luce che penetra nei sette cuori dannati, nella speranza che possano percepire anch'essi una fiamma d'amore e salda, con il proprio sangue, le porte di Luce. Nessuna creatura potrà mai aprire i cancelli se non con l'aiuto di un'Eletta al cui sangue deve essere mescolato quello di un demone di grande potere, ciò reso impossibile dalla stessa segregazione demoniaca.
La storia inizia dove finisce la vita di Annia.



Ade pensa:

Incuriosito dall'aura demoniaca emanata dal titolo e dalla sinossi ho voluto leggere questo romanzo.
Ma quella che sembrava solo demoniaca, in realtà si è rivelata un'aura infernale.
E non il mio bell'inferno, non la mia bella casa.
La storia, non bruttissima ma fondata sui più classici cliché del genere, viene appesantita da un ritmo di scrittura lento, pesante e ripetitivo.
Avrei voluto dare una menzione d'onore almeno all'ortografia ma nemmeno quella funziona. Anzi, quella è forse il problema più grande di un testo che già di per sé non sfiorava la sufficienza.
Non è accettabile riscontrare in un testo, peraltro edito da una casa editrice (che dovrebbe essere ancora più attenta a questi problemi), errori quali UN AMICA scritta senza apostrofo (e quello che vi ho detto è anche uno degli errori meno pesanti).
Qui non si parla di comprensibili refusi ma di veri e propri ORRORI grammaticali.
Libro bocciato, su tutta la linea.




Euridice ha letto: Un amore a colori di Axel J Rose

Euridice ha letto
Amazon: 

L’ultima lettura di Euridice: “Un amore a colori” di Axel J Rose

Sinossi
È facile trovarsi coinvolti in una vita che non ci appartiene. Trascinati dagli eventi non troviamo il coraggio di reagire, di remare controcorrente. A volte temiamo di deludere le aspettative e indossiamo una maschera per nascondere come siamo realmente. 
Nausicaa è una ragazza giovane, che ha perso la voglia di lottare. Ha un fidanzato normale, monocromatico, comodo, noioso, lontano da lei anni luce. Ha una famiglia che nasconde segreti, un lavoro saltuario, passioni che non può coltivare. Ma la vita ci riserva sempre un mondo di sorprese. E Nausicaa ne verrà travolta, trovando così la forza di rimettersi in gioco, per trovare anche lei un amore a colori, capace di farle battere il cuore. 


Euridice pensa:
Ho affrontato questo romanzo prevenuta, lo ammetto. Pensavo di trovarmi di fronte all’ennesimo New Adult pieno di cliché sdolcinati. Invece ho dovuto ricredermi!
Il libro è bello, scritto benissimo e molto diverso dal classico rosa con tendenze NA.
L’amore c’è, è una parte importante della narrazione, ma a farla da padroni sono le insicurezze, i dubbi, le paure, e l’evoluzione della protagonista, Nausicaa, una giovane donna che, di fronte alla proposta di matrimonio del fidanzato storico, si ritrova a mettere in dubbio tutta la propria vita. E il tutto è narrato con stile e brio, senza forzature né ingenuità. La storia è ricca di colpi di scena e sorprese davvero inaspettate.
Il libro della Rose è un romanzo di formazione molto attuale, la crescita della protagonista viene descritta con precisione e naturalezza. Molto bella la rivalutazione finale di uno dei personaggi (non dico altro per non fare inutili spoiler). Inoltre mi piace molto la presa di consapevolezza, non solo dei raggiri a cui Nausicaa è stata sottoposta durante la sua breve complessa vita, ma anche dei propri errori e delle proprie errate valutazioni.
La scrittura, mi ripeto, è ottima: limpida, pulita e scorrevole.
Una splendida sorpresa per me e, ne sono certa, anche per molti altri lettori che vorranno avvicinarsi a questo romanzo.



Le Sibille stanno preparando per voi...


FOCUS ON: Terremoto d'amore di Nicole Lennek



SOLO PER OGGI, IN PROMOZIONE GRATUITA SU AMAZON

Sinossi:


Si tratta di un romanzo rosa, ove si intrecciano passione rabbia amore e gelosia.
Il terremoto che ha devastato l’Emilia ha fatto sì che molti carabinieri siano stati convogliati nelle tendopoli, la gestione dei campi terremotati, delle emergenze, richiede diverse braccia in più tra queste Mia un maresciallo dei carabinieri, con un trascorso personale difficile, una ragazza fragile nonostante la divisa, nel suo passato Claudio e Simone. Nel suo presente nessuno, ma all’improvviso…eccoli, di nuovo loro, Simone è il nuovo capitano, vecchi rancori vecchie gelosie, lui l’ha allontanata nel passato con forza e decisione. Il cuore di lei ancora sanguina , le loro divergenze scoppiano come la passione e Claudio è ancora tra di loro. Le indagini li coinvolgono li avvicinano. Rabbia passione gelosia li allontanano.Due protagonisti con due caratteri complessi, le loro vite si intrecciano, si dividono, si ritrovano.
Riuscirà il cuore di Mia a scendere a patti con la sua mente? Simone riuscirà a trovare nell’insicurezza di Mia la strada per il suo cuore? Ma quando sarà lei la vittima…tutto cambierà.


"Tu sei ben oltre al semplice ‘mi interessi’, Mia” e si sporse verso di lei scivolando sulle sue labbra, sulle sue guance e lei allungò le mani circondandogli il collo.
“Potrei strozzarti.” Lui sorrise. “Ma non lo farai, piccola gatta selvatica!”
Mia scoppio a ridere mentre lui ribaltava la posizione e scivolava sul suo corpo, facendole percepire tutto il suo desiderio.
“Mia, tu mi fai impazzire, mi fai perdere il controllo!”
Lei gli accarezzò il cavallo dei pantaloni e abbassò lentamente la zip liberando la sua virilità, si avvicinò alle sue orecchie e sussurrò:
“A me piacciono molto le pazzie!”
Lui inspirò bruscamente, scendendo con le labbra sulla gola di lei e poi sul suo seno, prendendolo in bocca, mentre con la mano le sfiorava la gola e l’ombelico. Lei gemette così forte che temette lo sentissero anche di sotto, non si era nemmeno accorta di essere arrivata al letto.
Lui era completamente perso."