mercoledì 14 gennaio 2015

Presentazione: Le barriere della passione di Giovanna Mazzilli


Buona giornata, Sibillettori.
Oggi vi presentiamo una succulenta nuova uscita.
Un Erotic Romance che vuole farci sognare.


Scopriamo la trama e anche un piccolo estratto che l'Autrice ci ha ha donato


                                          


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Sinossi:
Amelia ha ventiquattro anni, non è una super modella, fa un lavoro ordinario e frequenta persone normali. È una ragazza riservata, che crede di stare bene solo quand’è chiusa nel suo guscio protettivo. Alejandro invece sembra un uomo che non ha bisogno di chiedere nulla. Bello da morire e che intuisce da subito, ogni più intimo desiderio di Amelia. Quest’ultima non si rende conto che i limiti, creati dalla sua mente, ostacolano la sua vita, e le impediscono di viverla in pieno. L’arrivo di Alejandro la confonderà spaventandola, ma per la prima volta in assoluto, la farà sentire viva. La trasgressione, così come il calore e la sfrontatezza di quell’uomo, varcherà le sue barriere, arrivando fino al suo cuore. Alejandro però si rifiuta d’innamorarsi, rischiando di perdere l’unica donna che sente veramente sua. Riusciranno entrambi a lasciarsi andare e a capire che non esistono barriere così alte, se ad abbatterle è l’amore? 




"Divertente? Che cosa sono, un fenomeno da circo? Sto per rispondergli sgarbatamente quando lo vedo passarsi una mano tra i capelli, spettinandoli un po’. Come mai non avevo notato prima quella chioma color cioccolato? Sembrano morbidissimi, potrebbe fare da testimonial per qualche pubblicità. Mi sta facendo venire voglia di aggrapparmi a quelle ciocche e tirare così forte verso di me da obbligarlo a baciarmi per ore, pregandomi di lasciarlo libero.
«Non c’è niente da capire. Sono una persona normalissima» mi ritrovo a dire, mentre allontano con forza l’idea avuta pochi secondi prima.
«Ora se volete scusarmi, il lavoro mi chiama. A dopo Giorgio, ciao Alejandro, ci si vede in giro» dico con foga, allontanandomi da loro e dirigendomi verso l’ufficio.
«È inevitabile!» replica lui, facendomi voltare la testa verso il suono della sua voce. Lo vedo ridere e mi tremano le gambe.
Che cosa avevo detto del suo nome? Ecco, non solo riempie la mente, ma pronunciarlo allieta ogni muscolo facciale! La mia lingua mi sta ancora ringraziando e non vede l’ora di pronunciarlo di nuovo."


In bocca al lupo all'Autrice.


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